Zoè Teatri

il teatro nello spazio degli incontri

WORKSHOP TEATRI SOLIDALI

Lascia un commento

13063172_1168448246521235_2778366461820324012_o

SABATO 14 MAGGIO DALLE ORE 9.30 ALLE ORE 19

Salannunziata – via F.lli Bandiera, 17 Imola

Workshop di Teatri Solidali

Rivolto ad operatori teatrali e socio-sanitari, educatori, docenti, studenti universitari, aderenti ad associazioni di promozione sociale e di volontariato del territorio e a tutte le persone interessate.

Minimo 8, massimo 30 partecipanti
Adesione entro sabato 30 aprile
Info e adesioni: Cell.: 3392294412
Email: marinamazzolani@gmail.com

Workshop teorico-pratico, condotto da Riccardo Paccosi (Amorevole Compagnia Pneumatica), Marina Mazzolani e Adriano Dallea (ExtraVagantis), Mariagrazia Bazzicalupo (Magnifico Teatrino Errante), Guido Sodo (Medinsud), Nicola Bonazzi (Teatro dell’Argine), Mavi Gianni (Zoè Teatri); occasione di accostamento a metodologie, poetiche, percorsi di lavoro della Rete dei Teatri Solidali della Città Metropolitana di Bologna, esperienze teatrali accomunate dalla ricerca sui linguaggi del teatro, dalla sperimentazione delle valenze del teatro in laboratorio e delle ricadute della pratica teatrale sulle persone e sulla comunità.
b) la vivacità artistica in termini di innovazione, di sperimentazione sui linguaggi, di un teatro che diventa incontro, esperienza umana collettiva, e, pur scontando pregiudizi e spesso lontano dal pubblico degli abbonati, in realtà pienamente recupera ed esalta il valore e il ruolo sociale stesso del teatro “… il cui fine, agli inizi come ora, è stato sempre ed è di porgere, diciamo, uno specchio alla natura; di mostrare alla virtù il suo volto, al vizio la sua immagine, e all’epoca stessa, alla sostanza del tempo, la loro forma e impronta.”
(W. Shakespeare, Amleto, atto III, scena II).
Il workshop intende mostrare:
a) come il teatro possa fornire strumenti per la relazione, anche in situazioni di disagio, come possa diventare occasione di espressione di temi ed emozioni che altrimenti potrebbero risultare inesprimibili, come nel teatro ci si possa riconoscere nella natura comune e nella diversità risultante dall’irripetibile unicità degli esseri umani, come nel teatro si possa giocare “per finta” la vita vera;

PROGRAMMA
Ore 9.30 – 11.15 ExtraVagantis: S-PROLOGO. A partire da frammenti drammaturgici, un dialogo teorico-pratico con i partecipanti, sull’utilità e il danno del teatro per la vita.
Amorevole Compagnia Pneumatica: BIOPOETICA. Dall’esperienza coi senza fissa dimora dei dormitori pubblici di Bologna e Parma, seminario-dimostrazione su tecniche e dispositivi atti a trasformare materiale autobiografico grezzo – frammento di bìos – in scrittura scenica. Le storie dei senza fissa dimora verranno presentate nella loro forma originale, passando poi a rivelare possibili percorsi di elaborazione poetica, nonché le tecniche – principalmente di teatro fisico – utilizzate per la formazione di interpreti non professionisti. Ad affiancare il regista vi saranno alcuni residenti del dormitiorio pubblico di Bologna.
Ore 11.30 – 12.30 Magnifico Teatrino Errante: PRE-ESSENZA. Introduzione ad una visione innovativa del teatro come integrazione e alla riscoperta del proprio essere umano; percorso, incentrato sulla PRESENZA, di ricerca su diversi livelli: musicale, verbale, poetico, performativo. In collaborazione con due attori disabili, storici della compagnia: Nura Besic e Christian Barbieri.
ore 12.30 – 13.00 Confronto
Pausa pranzo
Ore 15.00 – 17.00 Zoè Teatri: IMPROVVISARE È RESILIENZA. Improvvisare senza un canovaccio richiede alcuni ingredienti fondamentali: resilienza, collaborazione, struttura e flusso, spontaneità e accettazione. Esercizi dimostrativi dei 7 principi base di questa antica e moderna tecnica, per comprendere la stretta connessione tra questi ingredienti e il teatro di improvvisazione.
Medinsud: LA MUSICA COME MOTORE DELL’AZIONE TEATRALE: FUNZIONI E RAPPORTO COL DISAGIO SOCIALE. La musica svolge funzioni precise quando associata a immagini o a un’azione teatrale. Dall’analisi di quelle più importanti, si mostrerà come la musica possa sostenere l’azione teatrale e imprimendole una direzione e facendola percepire in modi differenti. Si rifletterà sul rapporto fra musica e disagio sociale, dai due diversi punti di vista della fruizione e dell’azione teatrale.
Ore 17.15 – 18.15
Teatro dell’Argine: IO SONO GLI ALTRI, GLI ALTRI SONO IO. Il teatro è per eccellenza una forma di condivisione ed empatia. Attraverso alcuni piccoli giochi utilizzati nei laboratori interculturali si possono attivare dinamiche di scambio che permettono di riconoscere nelle nostre esperienze quelle degli altri, in un comune terreno di dialogo e reciproca comprensione.
Ore 18.15 – 18.45 Confronto e consegna attestati

Pubblicità

Autore: emilioperinetti

Responsabile Ufficio Stampa www.zoeteatri.it | www.cenecondelitto.wordpress.com |

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...